Palermo, Casa generalizia – 9 marzo 2025

Si è tenuto presso la Casa generalizia un momento di riflessione e spiritualità per introdurci insieme al tempo di Quaresima.
Sua Eccellenza Mons. Vincenzo Bertolone, Vescovo emerito di Catanzaro-Squillace ha dettato due meditazioni e ha presieduto la Celebrazione eucaristica. Erano presenti parecchie suore presenti provenienti da vari Collegi di Maria presenti in Sicilia.
La madre generale, M. Eleonora Francesca Alongi, rivolge ai presenti il suo saluto, ispirandosi alla parola tabernacolo presente nelle Costituzioni originarie. L altro-io siamo tabernacolo. In me, in te, in noi abita il Signore Gesù.

Our General Mother is greeting the Sisters and she is wishing to all of us a good day. She found out an important word in the original Constitutions, the word shrine. The children, the parents, each of us… We are a shrine where Jesus live. This gives to all of us a new vision of life.
Preghiera iniziale

Siamo state abituate
ad avere particolare riguardo
passando davanti al tabernacolo.
Chi si inginocchia, chi si segna frettolosamente,
chi reclina il capo rispettosamente…
…ma da oggi il tabernacolo sono Io!
Oggi sono Io: un tabernacolo che cammina!
Tabernacolo nella mia comunità,
tabernacolo tra le mie consorelle,
Tabernacolo tra i ragazzi della mia scuola,
tra i collaboratori, i genitori, le famiglie…
Gesù ha scelto me ancora una volta.
Mi ha chiamata,
mi ha unita a sé nel battesimo
ed oggi si impasta con la mia vita,
si pigia assieme a me.
Gesù è oggi unito a me come non lo è mai stato.
Sì, lo voglio Signore Gesù.
Amen: vieni Signore Gesù,
vieni a visitarmi, vieni nella mia vita, vieni.
Sono un tabernacolo!
Quello che vale non è l’oro del tabernacolo,
ma la Tua presenza.
«Signore, oggi e per sempre,
fa’ che io sia tuo tabernacolo». Amen.
Thanks to the General Mother Who like a deeper seeker share with us the best discoveries in the life of Our founder and in the original Constitutions. God bless her and bless everyone










Chi ha fissato la meta arriva fino in fondo. Chi ha fissato gli occhi su Gesù arrivano fino in fondo, si santificano e santificano.
Il vescovo sottolinea la crisi della mortificazione e ancor di più la difficoltà a parlare del peccato, sostituito da altre parole quali fragilità di estrazione sociologica e psicologica. Parlare di mancanza di carità non è meno grave. Sull’amore saremo giudicati.
Per comprendere l’importanza della Quaresima occorre riflettere sulle origini. I penitenti pubblici compivano delle opere di carità. Erano impegnati in ciò tutti i cristiani. 40. Giorni di Gesù trascorsi nel deserto….
Per credere in Dio occorre la fede, per credere al diavolo occorre aprire gli occhi.
Pratiche Quaresimali: digiuno in silenzio. Astinenza neutralizza la carne. Nel tempo speciale digiuniamo, preghiamo, doniamo… Come dice Sant’Agostino
Digiuno è guarigione e festa.
Compassione e condivisione del dolore sono modalità per essere vicini
Dio ci ha amato per primo. Redamatio é la nostra risposta.
Elemosina. Si fa quello che si può fare, tuttavia il bisogno va aiutato. Autostima zero. Siamo quello che siamo di fronte a Dio. Idolatria del potere. Se ci sentiamo oppressi invochiamo Gesù.
Preghiera. Pregate incessantemente, lo dice San Paolo, trasformando la vita in preghiera.
Perdono e l’aiuto fraterno sono due ali che ci aiutano a fare il volo verso Dio
Perché confessarsi? Beate le comunità che hanno bravi confessori. Cerchiamo di liberarci da quanto ci ingombra, innanzitutto l’orgoglio. Fammi essere una benedizione per la mia comunità. Forse è ingombro l’overdose di informazioni dal web.
Cosa sono? Cosa faccio? Tendo alla pienezza di vita?
Who am I? What am I doing? I m going towards the whole life? We can be trustful in God during the Lent. We have to meet God and go towards Him to fight against the evil.
